DOM 14 SETTEMBRE ALL'OSTERIA SOTTOVENTO in Via Siro Comi 8 Pavia
ORE 14-ALIMENTARE IL DESIDERIO-workshop su desiderio e femminilità a cura di JONAS, centro onlus di piscoterapia psicoanalitica
Nella nostra società assistiamo ad un aumento esponenziale della diffusione e della gravità sintomatica dei Disturbi del Comportamento Alimentare (anoressia-bulimia, obesità e altri disordini alimentari), che assumono la tendenza di un ritiro, di un rifiuto del legame con l´altro, di una esasperazione della dimensione protettiva del controllo o quella di una compulsione al consumo di sensazioni ed esperienze.
L´esperienza clinica e le ricerche condotte nei Centri Jonas convalidano l´ipotesi che le problematiche legate all´Alimentazione segnalano sempre un difetto della relazione con l´altro: di fronte alle inevitabili turbolenze che le relazioni umane comportano, il soggetto anoressico-bulimico sceglie di avere come propri partner-patologici lo specchio, in cui contemplare la propria bellezza eterea e mortifera, e/o il cibo, attraverso il quale compensare il proprio sentimento di vuoto, interrompendo così ogni rapporto con l´altro.L'anoressia-bulimia si configura come una patologia femminile. è una delle forme storiche con cui le donne esprimono il dolore psichico e le reazioni di difesa contro i traumi della relazione con l'altro.
La ricerca della magrezza non è un problema alimentare ma una lotta per la sopravvivenza soggettiva. Il rifiuto alimentare per raggiungere la magrezza estrema costituisce una strategia fondamentale per tenersi a distanza dal rischio di una relazione profonda affettiva con l'altro sesso, è un modo per preservare un'idea di autonomia assoluta.Nella nostra civiltà l'essere di una donna è strettamente collegato alla sua immagine. Il corpo-magro è un canone estetico dominante e per una donna la dimensione della bellezza e quella dell'apparenza sono ancora decisive per la sua affermazione personale. L'icona del corpo magro offre un supporto, un'iscrizione sociale al soggetto. L'adattamento all'equivalenza sociale bellezza-magrezza offre al soggetto l'illusione di un'identità solida. La bellezza dell'industria della moda è una bellezza che tende all'anonimato, all'universale, allo stereotipo. Diversamente la bellezza come tale è ciò che rileva il più proprio del soggetto, il desiderio.
DOM 14 SETTEMBRE AL CENTRO SOCIALE BARATTOLO in Via dei Mille 130 a Pavia
ORE 14-LA SCRITTURA: CUORE, STOMACO e TECNICA...WORKSHOP DI SCRITTURA CREATIVA della collettiva delle DONNE DI TRADATE per chi si sente un pò Virginia Wolf dentro, e cerca la sua stanza...
Collettivo delle donne di Tradate
Dove vado a cercare la mia storia da raccontare?
- Il personaggio
La creazione del personaggio è uno dei momenti più emozionanti della vita dello scrittore. Nei
protagonisti delle nostre storie si fondono insieme la creatività, la spinta interiore e la tecnica.
- Il dialogo
Come si scrive un dialogo, la sua importanza allʼinterno del testo e nella resa dei personaggi. La
scelta del linguaggio.
- La struttura del testo
Le cinque domande a cui un testo deve rispondere, lʼincipit, il climax/acme, il finale.
- Lʼuso dei cinque sensi
Un buon racconto non deve essere letto, deve essere visto.
- Scrittura e revisione. Lʼimportanza della rilettura.
Correggere significa limare, sfumare, accennare. Significa sentire il ritmo di quello che abbiamo
scritto.
Mano alle penne
Esercizi e suggerimenti per fare della scrittura unʼazione quotidiana.
ORE 18-WORKSHOP DI MICROMUSIC!
come fare musica elettronica davvero ricoluzionaria con vecchi giocattoli, aggeggi elettronici che trovi a casa e altro. Portali a pC=NA e scopri un mondo nuovo!
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